il tributo per una scoperta stupefacente

I sigilli di una dinastia

La parte superiore e inferiore della bascula ricordano la tomba di Tutankhamon e la sua scoperta.

La parte superiore con lo scarabeo alato intarsiato in oro mostra il cartiglio sulla porta della tomba del re Tut e il prenomen o nome del trono di Tutankhamon.

Il petto di bascula raffigura la maschera mortuaria dorata del re Tut. Il bastone e il flagello erano insegne dell'autorità faraonica nell'antica società egizia. Il bastone da pastore indicava la regalità e il flagello la fertilità della terra.

Storia incisa

La cartella destra dell'SL3 Tutankhamon presenta tre soggetti principali intarsiati in oro, che rappresentano tre personalità principali della XVIII dinastia dell'Antico Egitto legate alla storia di Re Tut:

A sinistra il faraone Tutankhamon, che regnò sul Nuovo Regno d'Egitto dal 1332 a.C. circa al 1323 a.C. circa e fu l'ultimo della sua famiglia reale a governare durante la XVIII dinastia.

A destra la regina Ankhesenamun (1348 circa o 1342 circa - dopo il 1322 a.C.), la grande moglie reale di Tutankhamon.

Al centro la regina Neferneferuaton Nefertiti (1370 circa - 1330 circa a.C.), la grande moglie reale del faraone Akhenaton, che regnò prima di Tutankhamon.

Divinità egizia

I due soggetti principali della cartella sinistra rappresentano, con la tecnica della rimessa in oro, due delle principali divinità dell'Antico Egitto:

Horus, raffigurato con testa e ali di falco, era venerato principalmente come dio della regalità e del cielo.

Anubi, raffigurato con una testa canina, era celebrato come dio dei riti funerari, protettore delle tombe e guida agli inferi.

Un sarcofago per il Faraone

La valigetta dell'SL3 Tutankhamon è realizzata in pelle bovina conciata al naturale e si apre come un sarcofago, permettendo di rimuovere completamente il coperchio dalla parte inferiore della custodia. Grazie alla creatività e all'accuratezza degli artigiani di Pietro Beretta Selection, il coperchio è stato pirografato per riprodurre la bara interna originale di Re Tut, con dettagli dipinti in oro e blu. Sono stati applicati ulteriori tocchi in foglia d'oro.

L'ispirazione

Nel 1914, un gruppo di archeologi ed esploratori guidati da Howard Carter e finanziati da Lord Carnarvon iniziò a scavare nella Valle dei Re in Egitto. Nel 1922, questo gruppo di uomini, spinti dalla loro fame di conoscenza, scoprì un'importante vestigia di una delle più grandi e misteriose civiltà della storia.

La tomba intatta di un re con oltre 5.000 manufatti diede origine a un rinnovato interesse pubblico per l'antico Egitto e divenne fonte di molte storie, tra cui la leggenda di una maledizione che colpì coloro che per primi si intrufolarono nella tomba sigillata di Tutankhamon.

SL3 Tutankhamon: il fucile sovrapposto dedicato ad una delle più grandi scoperte archeologiche della storia

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